La resistenza partigiana in Italia si formò nel settembre del '43,soprattutto nelle regioni sotto il dominio tedesco. All'inizio,come era avvenuto nelle altri parti D'Europa,si tratto di un modo spontaneo di persone che manifestavano il loro dissenso attraverso il sabotaggio e gli attentati.Ben presto,però, attraverso l'opera di diversi partiti antifascisti usciti dalla clandestinità dopo la caduta di Mussolini,furono create le brigate partigiane: la <>era formata soprattutto da comunisti,la <> da esponemti del partito d'azione, la <>da socialisti,quelle autonome raccoglievanocattolici, repubblicani e monarchici.In molti casi,inoltre,ai partigiani si unirono i vecchi militari rimasti senza guida.La composizione delle brigate era quindi molto disomogenea, ma unico appariva il loro scopo:cacciare l'invasione nazista,abbattere definitivamente il fascismo e dare vita a un nuovo Stato democratico
1 commento:
E' vero fu una resistenza per abbattere il regime "nazionalòfascista"
La storia è "maestra di vita" bisogna guardare avanti ma non perdere di vista il passato! Il passato ci insegna meglio a vivere il futuro! Facciamone tesoro; quante persone morte da qualsiasi parte? che sterminio fu quelo degli ebrei!Nin dimentichiamocelo, le frivolezze della vita, il benessere (anche se si vocifera c'è crisi), i soldo guadagnati "senza sudore" "la bella vita" ci fanno dimenticare subito il passato!Cosi nondeve essere, persone hanno dato la vita affinchè io oggi potessi scrivere queste cose, persone si sono sacrificate per un Italia libera ove ogn'uno liberamente può dire come la pensa senza costrizioni!I giovani debbo no guardare al futuro ma che non dimentichino chi gli ha regalato, ha sacrificato la sua vita per essi!
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