domenica 2 novembre 2008

ESISTE LA PAURA IN SL?

" Il sentimento piú forte e piú antico dell'animo umano é la paura, e la paura piú grande é quella dell'ignoto"
( Howard Philillips ,1890-1937)

Sarebbe interessante trattare il tema - La paura In SL - Come e perché in uno spazio dove si direbbe che nulla possa farci paura (basta spegnere il pc) si possano creare e intensamente sentire sentimenti di questo genere.
Nell'ipotesi di inserire nelle sue Varianti la collana Noir, La Stamperia Il Faro  propone un'incontro per rispondere a una serie di domande: esiste in Sl la suspence, vi sono enigmi  investigativi e intrecci criminali?  Dopotutto anche la serie televisiva CSI ha comprato centinaia di sim per realizzare un episodio del telefilm ambientato in SL. Parliamone alla Taverna La Mala Suerte giovedi 6 alle ore 18.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

.....io ho avuto paura ,sopratutto all'inizio, quando provavo sfrontatamente ogni posball che mi si presentava davanti, ;-)mi sono trovata in situazioni davvero terrificanti per la visione dei miei occhi, sapevo dentro di me che bastava spegnere il computer per togliermi da quella situazione, eppure non lo facevo , e con dita tremanti cercavo di aprire la cartellina dei landmark cliccando freneticamente un teleport qualsiasi, mentre un uomo nero incapucciato e con un coso enorme che gli usciva da sotto la mantella, veniva verso di me fissandomi come un toro fissa la mantella del toreador.....clikk c'è l'ho fatta!!!sono sfuggita al pericolo, il mio fiato era corto , le mani sudate,il cuore a mille; a quel punto mi sono staccata dalla tastiera e mi sono detta "perchè non ho spento il computer?".

Anonimo ha detto...

Mmh per me SL è cominciato come null'altro che un videogioco. Prima non avevo grande esperienza di comunità online, partecipavo ad un forum ma non seguivo ne blog ne chat, quindi era decisamente differente.
Per questa ragione, soprattutto all'inizio paura ed SL non avevano proprio a che fare.
Dopo a forza di frequentare ed entrando maggiormente nell'ottica dell'esperienza, le cose sono mutate. Ora sono conscio di avere a che fare con "persone" non semplici giocatori (che prendono l'esperienza in maniera molto "superficiale") o automi gestiti dal computer. Per di più sono conscio che per molte di queste persone SL non è una vita "secondaria", anzi è molto spesso l'unica valvola di sfogo per piccoli e grandi problemi. Quindi ora una paura ce l'ho, quella di ferire qualcuno, nei sentimenti o nell'amor proprio, perché in SL si ha a che fare con le persone e spesso queste ultime sono molto più vulnerabili (e sincere) che nella vita reale... anche quelle che tendono a comportarsi diversamente "dal solito".
SL è una grande esperienza con enormi potenzialità, usiamola tutti per migliorarci e migliorare ciò che ci circonda.

Anonimo ha detto...

Io sono una donna adulta,(dicono)
e so che differenza c'è tra il mio primo reale, ed il mio secondo reale.Perchè come ho gia scritto in un articolo, per me sl, non è un gioco. Eppure l'ultima volta che ho provato quella sensazione di paura , di emozione, il cuore a mille e la sudarella è stato giusto ieri,a causa di un im che non era nemmeno "violento o volgare", ma che ha potuto mettermi in uno stato d'ansia.Ovviamente poi a mente fredda sono consapevole che fisicamente non mi puo succedere nulla, ma mentre sto vivendo il mio metaverso, anche il sentimento della paura insieme a tutti gli altri sentimenti, vivono con me.
Forse non si puo fae una netta distinzione tra i due mondi....