C'era nel vicolo vicina alla piazza. Era una scatola di cartone simbolo della poverta nel mondo. Me l'aveva regalata un'amico ed io ci tenevo come ci tengo a fare in modo che a Porto Cervo, che sta nel Metaverso felicemente guardando alle possibiltà del futuro, ci siano sparsi di qua e di la imput a non dimenticare i nostri simili che rimasti a terra si trovano ogni giorno in difficoltà.
Lo so, che sono cose piccole, da niente, che forse nemmeno era guardata. ma per me, che giro per porto cervo come lo voglio, come lo sogno, come spero che sia, era importante.
Ora non ce piu, perche l'amico me l'ha tolta in un momento "horroroso" permettetemi un'espresione spagnola, per spiegare l'ira che a volte ci assale ci fa compiere atti con il solo risultato che ferire la sensibilità di un'altro.
Voglio dire qui al mio amico, che ogni volta che cammino per Porto Cervo, passando li, su quel punto li, io mi fermo e mi fa male pensarlo mentre si riprende quello che mi aveva regalato ed io custodivo con cura.
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